I am Angela MariaCITTADINA DEL MONDO
cittadina del mondo

“Cittadina del mondo” come titolo dell’intervista di Pino, giornalista che ha riassunto il mio esistere in questo articolo di qualche tempo fa. Per essere pubblicato nella rivista “Trentino Mese” il titolo “Cittadina del mondo” è curioso. I trentini, infatti, sono noti per essere autoreferenziali. Per me, invece, è un complimento, perché questo titolo esprime esattamente quello che sento e voglio essere.
Mi sono laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne studiando inglese, tedesco e spagnolo, perché volevo e voglio essere in grado di capire il mondo senza filtri.
Per vivere il mondo e nel mondo sono attenta a ciò che mi succede intorno. Forse per questo ne penso e faccio sempre di nuove cercando di realizzare sogni e visioni. Sorrido pensando che tutto sommato ciò mi piace, anche se vivere in questo modo implica investire energia e tempo all’infinito. Anche quando sembro “nulla facente” in realtà sono attenta e attiva, come un gatto che sembra sonnecchi ma che invece è pronto all’azione.
E così, come dice l’articolo, mi ritrovo una vita intensa, avvolgente a volte soffocante nella rincorsa a realizzare princìpi, sogni e visioni. Un giorno un amico mi fece notare come io sia sempre in continuo mutamento e alla ricerca del “nuovo” MA senza lasciare il già conosciuto. In realtà, a ciò devo aggiungere la mia maniacale ricerca della perfezione e il risultato è un auto-sfinimento di fondo. La poliedricità mi ha sempre affascinata, anche se, in un mondo super specializzato non so se è proprio l’idea più conveniente.
Comunque, il cosciente stato del divenire è il motivo per cui, in questo blog, il classico “about me” alias biografia, non è un tradizionale elenco di fatti. È piuttosto un continuo divenire tramite posts che sgorgano con spontaneità da ricordi, osservazioni e pensieri. Il tutto in un fluire temporale del presente, creato dalle scelte del passato e contemporaneamente incipit del futuro.
Ti invito a seguire non solo la categoria I am Angela Maria, ma anche quelle relative al progetto Kino, al racconto della mia visione imprenditoriale Bambù e a Sopravvivere, riflessioni per raggiungere la felicità.
Per ora tii lascio alla lettura di questo articolo, che volutamente non riassumo nel rispetto della creatività altrui.
Voglio solo evidenziare il finale, perché ammiro la genialità, dove per genialità intendo l’agire con passione all’interno di uno schema. Sì, unire la staticità con la vitalità creativa, questa secondo me è la formula. Non dimentichiamo la passione che è il condimento del tutto. Solo la passione può farti stringere i denti nella difficoltà, perché è certo che prima o poi arriva.

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Sed ut perspiciatis unde omnis das ist wirklich iste natus.